Tipico della penisola di Tango, la parte settentrionale della prefettura di Kyoto, il Chirimen è uno dei più antichi metodi di tessitura giapponese. La sua particolarità non è tanto il tipo di fibra utilizzato (la tradizionale seta o i più attuali ed economici poliestere e rayon), quanto piuttosto la texture increspata (Shibo) simile alla nostra crêpe.
Per ottenere questo particolare effetto, i fili della trama, leggermente più spessi rispetto all’ordito, vengono attorcigliati su se stessi per poi essere tessuti in direzioni opposte. É proprio questa operazione a creare in fase di finissaggio una lieve arricciatura della stoffa.
Qui potete vedere qualche foto scattata al Tango Chirimen History Museum dove è stata restaurata e riaperta una vecchia fabbrica di tessitura e tintura della seta.

Tanmono - Fonte immagine: Wikipedia Japan http://ja.wikipedia.org/wiki/和服
Al termine dell’intero processo, il Chirimen viene avvolto in rulli piuttosto lunghi (Tanmono) che possono variare da una decina a una ventina di metri, ma con una larghezza abbastanza ridotta, tra i 35 e i 70 centimetri.
Con un solo rullo può essere confezionato un kimono, ma anche una serie di furoshiki.
Questi ultimi, lasciando intatta la larghezza del rullo, avranno due cimose laterali.
Gli altri due lati, quello inferiore e quello superiore denominati rispettivamente Chi (terra) e Ten (cielo), presenteranno invece due orli cuciti sul retro.
Agli occhi di noi occidentali, il lasciare in bella vista le cimose sarebbe considerato un errore, un difetto, ma in realtà è un modo per sfruttare al meglio le dimensioni del pregiato tessuto di base senza avere alcun spreco e per godere appieno della bellezza della tessitura.
I furoshiki in Chirimen, non essendo completamente lisci come altre sete e fibre sintetiche, risultano molto più maneggevoli, infatti scivolano meno fra le mani e mantengono meglio la forma nelle confezioni che si intende realizzare. Per vederne uno autentico e, perché no, toccarlo con mano, vi rimando come sempre al sito di Hamakura Shop nella sezione dedicata dove trovate anche quello fotografato in questo articolo.
ciao valentina ottimo post!ti spiace se lo condivido nel mio blog?e nel mio shop?io utilizzo moltissimo questo tipo di tessuto per le mie creazioni……….
Ciao Marisa!
Certo che puoi condividerlo ^^
ciao,
dove posso comprare questo tessuto?
Grazie ;)
Hai provato a cercare su Ebay o Etsy?